CONSULTAZIONE I CHING:
Che futuro spetta all’Umanità?
Sono anch’io un Essere di Luce che sta camminando in una ‘‘selva oscura’’ conosciuta anche con il nome: materia. La realtà di tutti i giorni che ci viene descritta presenta mille distorsioni e altrettante incoerenze. In generale non sono solita a divinare o a chiedere ai Maestri e alle guide informazioni o dettagli del momento attuale che stiamo vivendo e soprattutto come esso evolverà, non è nelle mie corde e chi mi conosce lo sa. Ma oggi qualcosa ha stuzzicato questa domanda, non so esattamente cosa sia, non indago… non ne ho bisogno perché percepisco che sono stata spinta in questa direzione, non è ego…. dall’alto mi arriva che è utile farla qui e ora, e condividerne il responso per infondere speranza: sono a Servizio e immergo tutta me stessa in questo mio progetto animico.
Più volte mi è stato ripetuto dalle guide (e mi risuona tantissimo) che sarà la stessa Umanità che dovrà scegliere e sceglierà il proprio destino, partendo ognuno dal proprio individuale cammino che andrà a confluire in quello collettivo.
Per ricevere un messaggio più neutro e allo stesso tempo più strutturato possibile ho consultato I Ching con inevitabile supporto del Channeling. Per comprendere appieno questo messaggio dovete necessariamente chiudere la mente e aprire il cuore, solo così ciò che leggerete diverrà chiaro e comprensibile. Vi sconsiglio di analizzare quanto scritto sotto, ma allo stesso tempo vi esorto semplicemente a rimanere presenti e leggere con apertura di cuore.
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Questo messaggio non ha né spazio né tempo, ogni cosa affiorerà nel momento in cui
l’evoluzione avrà raggiunto un certo grado di maturità:
la pazienza e il rispetto per le tappe sono peculiarità fondamentali da rispettare e perseguire.
Dunque: che futuro spetta all’Umanità?
Sicuramente parliamo di periodi lunghi… siamo stati talmente tanto abituati al sonno e all’illusione che ci vorrà del tempo prima che i nostri occhi vedranno effettivamente oltre ciò che ci è stato cucito addosso per millenni.
L’immagine è quella dell’Essere Umano che si è appena destato da un lungo sonno, che sta cercando di aprire gli occhi ancora annebbiati e intorpiditi. A fatica li apre, la Luce è talmente accecante tanto da non riuscire a vedere nulla. Gli occhi si richiudono istantaneamente, pensa che forse ciò che ha visto non è reale ma i suoi occhi ancora bruciano scottati da questo immenso bagliore.
Appena si sente pronto ritenta pian piano… prova a riaprire gli occhi e di nuovo scorge nuovamente quella luce… però ora è un po’ meno accecante rispetto a prima. Si sta abituando e comincia a pensare che tanto pazzo allora non era quando l’aveva vista precedentemente!
La luce è reale… la luce è concreta… la luce c’_E’!
Se perseveriamo, poco per volta, i nostri occhi si abitueranno sempre di più alla luce ed essa ci mostrerà il Nuovo Giorno. Non importa se percepiremo in parte ancora la vecchia realtà essa ormai è e sarà troppo distorta e obsoleta per potersi reggere ancora per molto sulle proprie gambe…
Il lumicino a cui siamo stati abituati e che ci ha accompagnati nel lungo sonno ha sempre e solo rischiarato una piccola parte dell’Intero… parte che pensavamo essere completa e confortevole, invece altro non era che una minima percentuale della nostra mini visione o grande illusione.
L’alterato lumicino rischiara le piccole cose… ma per le grandi ci vuole una luce più sconfinata e autentica.
RISPOSTA DELL’ I CHING:
L’esagramma di partenza – LA BELLA FORMA – ci indica che non dobbiamo fare differenza tra spirito e materia poiché anche la materia è un dono dello spirito, occorre lavorare in sincronia e non più in modalità disgiunta come abbiamo fatto fino ad ora. E’ oramai giunto il tempo di chiarire le idee e capire ove recarsi, occorre pertanto mettere momentaneamente da parte i grandi programmi e occuparsi pazientemente di semplici progetti che richiedono anch’essi la nostra attenzione e il tempo necessario per essere: pensati, sviluppati e concretizzati. Questo lavoro preliminare e anche più meticoloso è da affrontare e da compiersi, sarà questo che metterà solide basi alle grandi costruzioni future, trascurarne l’importanza significa compromettere la riuscita dei grandi programmi. Occorre pertanto imparare a organizzarsi nel piccolo e farlo funzionare, questo permetterà al grande di affiorare un giorno (se noi vogliamo neppure tanto lontano) in tutta la sua saggezza e in tutto il suo splendore. La visione dev’essere condivisa ma allo stesso tempo individuale. Ognuno ci dovrà mettere del suo, così come ogni singolo pezzo è necessario per ammirare l’intero puzzle, ogni nostro individuale progetto che parte dall’Amore Vero e dalla nostra parte più Autentica servirà all’elevazione della Luce e all’affermazione del suo Nuovo Mondo. Se si avrà un solido equilibrio interiore oltre a una certa apertura di cuore e mente, sarà più facile superare difficoltà e dubbi… appoggi e aiuti ‘‘esterni’’ non mancheranno: saremo noi stessi ad attirare i giusti sostegni che si manifesteranno tramite le sincronicità, ed esse ci permetteranno di procedere e di avanzare passo dopo passo.
Nonostante il periodo che si sta attraversando non è dei migliori e in certi casi potrebbe portare alla pigrizia dettata dalla rassegnazione e mancanza di fede, l’ I Ching ci ricorda che è necessario essere perseveranti e corretti nell’azione. Non bisogna strafare, occorre (ognuno con le proprie capacità ed energie) mantenere un moto perpetuo e costante, in questo modo non ci si stancherà troppo e allo stesso tempo non si rimarrà neppure fermi. Questa strategia ci preserva dai blocchi energetici (anche di una certa consistenza), in questo modo eviteremo brutte sorprese e l’arresto vero e proprio del codesto operato.
Il consiglio dell’I Ching è ancora quello di attuare ogni cosa con la massima semplicità, non servono orpelli di alcun genere, siamo chiamati solo ad essere sinceri e corretti, e a far trasparire la purezza della nostra anima in ogni atto o progetto che compiamo.
L’esagramma di arrivo – IL RITORNO (LA SVOLTA) – ci indica che se perseveriamo e sapremo fare tesoro dei consigli sopra dettati, ma soprattutto ci si darà da fare ci sarà: Rinascita, Rinnovamento e infine Ritorno a Casa!
Nel partire pensavamo di essere andati lontano, chissà dove! Eravamo talmente presi nel tentar di raggiungere l’orizzonte che non ci siamo resi conto che non ci siamo poi mai allontanati così tanto… Quando si coltivano le proprie virtù ci si rende conto che il terreno fertile è sempre stato lì a portata di mano, ma si era talmente ‘‘tanto ciechi’’ da non riuscire a vederne il potenziale.
Se non ritorneremo ad Essere, ciò che è “ovvio” non riusciremo a constatarlo.
La sentenza di questo esagramma è molto fausta, se si agisce con il cuore le cose cambieranno e si concretizzeranno. Questo Tempo Nuovo tanto atteso è la ‘‘ricompensa’’ per tutto ciò che l’Umanità ha passato (ed era necessario passasse) per poter scoprire che la Terra Promessa era ed è sempre stata sotto i propri piedi. Il futuro di Luce si costituirà, a noi è chiesto di non essere precipitosi e di fluire senza affanno. Se ci faremo guidare da Forze Superiori anche ciò che apparentemente ci sembrerà impossibile potrà realizzarsi e solo attraverso questo fluire potremmo avviarci fiduciosi verso il nostro Nuovo Futuro.
Questo esagramma indica che tutte le difficoltà che l’Umanità ha incontrato e che in un qualche modo gli hanno impedito di agire per un certo tempo, ora invece ci sarà una svolta decisiva e fortunata. Il consiglio è di non perdersi d’animo e rimanere fiduciosi nei momenti che precedono i tempi della svolta, ma allo stesso tempo il responso ci incoraggia ad adottare un atteggiamento molto saggio e avveduto. Ciò che i nostri occhi e la nostra mente potrebbero interpretare come errori, in realtà non saranno tali poiché ogni direzione intrapresa sarà fortunata. Mantenere un sano equilibrio tra saggezza e oculatezza darà l’opportunità di ricominciare da capo imparando dai propri errori del passato, e allo stesso tempo sarà propiziatorio per riprendersi e superare il periodo di crisi. Viviamo su un piano (seppur parzialmente) ancora duale pertanto ogni crisi se ne comprendiamo l’origine e cerchiamo di ripartire evitando gli errori del passato porta opportunità di crescita sia sul piano collettivo così come sul piano individuale. Crogiolarsi su quel che è stato non porta a nulla, importante invece è la presa di coscienza degli errori fatti, questo sì che porta chiarezza e di conseguenza ad avere un programma accurato che possa far raggiungere l’obiettivo. Dopo un periodo difficile c’è indubbiamente tanta stanchezza, ma se si saprà avanzare gradualmente ciò che inizialmente potrebbe risultare un traguardo insignificante sarà destinato al successo. Dopo un periodo di spaccature e di allontanamenti si ritornerà ad unificare le forze poiché gli obiettivi saranno nuovamente comuni. Ricucire i rapporti dopo screzi e incomprensioni è solo una questione di buona volontà.
Il periodo di smarrimento è stato lungo e doloroso, la CO-CREAZIONE della Nuova Terra richiede coraggio ma le prospettive saranno così aperte che se guardate con gioia poteranno gioia, se questo periodo si vivrà con autentica saggezza sarà un tempo molto positivo e benefico.
Per l’Umanità correggere le proprie posizioni è, e sarà doveroso: i tempi per una sana presa di coscienza sono maturi e sono già qui! Quest’informazione ci esorta a non temporeggiare troppo altrimenti si rischia di posticipare i tempi di Rinascita e Rinnovamento.
A noi la scelta!
Anima Celeste
Canalizzazione ricevuta da Anima Celeste
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Fonte immagine: http://www.risvegliodellacoscienza.com/2012/04/appello-di-madre-terra-al-risveglio.html
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